I am having a bit of a strange post-modern moment here.

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                                                                                                                                                   Amanda Price in ''Lost in Austen''

agosto 08, 2013

Ultimi arrivi.


Ecco gli ultimi acquisti austeniani. Presa da un raptus (appunto austeniano), ho approfittato del momento e ho preso questi quattro gioiellini. Dovendo comprare un libro per il mio ormai prossimo esame di letteratura inglese, ho ben pensato di non far viaggiare tutto solo il povero malcapitato per così tanti chilometri, ed ecco che è arrivato accompagnato da loro! Cosa ne dite? Li avete letti?

Ringrazio l'associazione italiana JASIT per aver creato qualche giorno fa la pagina ''JA Study Guide'', perchè riunisce un sacco di libri che ho in wishlist e ne aggiunge di nuovi; i primi due libri che potete vedere in foto (Jane Austen. A life, di Claire Romalin e A memoir of Jane Austen, di suo nipote James Edward Austen Leight) li avevo ormai da tempo in lista - forse si era anche un pò impolverata - ma appena ho visto la pagina creata da poco ho pensato: 'Di questi elencati non ne ho praticamente nessuno, per cui cosa sto aspettando?', e l'occasione ha voluto che dovessi già comprare qualcosa... insomma, so trovare scuse quasi sensate per comprare libri! 
Vorrei poter scrivere la mia tesi proprio sulla dear Aunt Jane, ed anche se forse è un pò presto per pensarci non lo è invece per iniziare a documentarsi e ad approfondire. 

Gli altri due invece, che sicuramente avrete già avuto modo di conoscere o leggere, sono stati frutto di riflessioni e comparazioni: Quale prendere? Amanda Grange ha scritto così tanti diari austeniani che mi ha mandato nel pallone. Alla fine ho optato per loro due e, sperando che non siano una delusione (io e i miei pregiudizi...), comprerò gli altri in futuro. 
Ma per questo, vi terrò aggiornati in futuro.

2 commenti:

  1. Ciao Sally! Anch'io ho fatto scorta per l'estate su internet, perche' se gli e-book aiutano i libri cartacei per me sono insostituibili! Ho letto i due diari che hai scelto e quello di Darcy mi ha convinta molto di piu' dell'altro anche se quando c'e' di mezzo Wentworth sono poco obiettiva ;)

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    1. A chi lo dici Laura! Io riesco ad essere poco obiettiva un pò con tutti gli 'Austen men' in realtà, ma più che mai quando si tratta di Darcy e Wentworth.
      Nonostante la tecnologia avanzi di giorno in giorno facendo passi da gigante, non riesco a staccarmi dai libri cartacei, diciamocelo: sono insostituibili! E poi gli e-book non posso esporli nella mia libreria, il mio piccolo orgoglio personale. :)

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