Autunno austeniano

Ed eccoci qui, dopo un breve periodo di vacanza fittizia (con la stagione arriva il lavoro, altro che vacanza!, e se siete universitari come me, potete ben capirlo) sono tornata, inaugurando così la seconda stagione autunnale di questo angolo austeniano! Purtroppo le cose da fare sono tante: università, studio, lavoro, le tante-troppe idee che mi passano per la testa.. e il blog è spesso quello che ci rimette.

Badly done indeed, Sara! 

Ma appena si avvicina la mia stagione prediletta, ovvero l'inverno, questo blog insieme a tutti gli altri a cui sono oramai affezionata e di cui divoro ogni post, tornano ad essere il mio nido-barra-rifugio-barra-passatempo-barra-compagnia-barra-un sacco di altre cose..

Siamo entrati "ufficialmente", e mi azzarderei a dire non ufficiosamente, nella stagione autunnale e con questa arriva una folata di novità ed eventi austeniani:

Ultimi arrivi.

Ecco gli ultimi acquisti austeniani. Presa da un raptus (appunto austeniano), ho approfittato del momento e ho preso questi quattro gioiellini. Dovendo comprare un libro per il mio ormai prossimo esame di letteratura inglese, ho ben pensato di non far viaggiare tutto solo il povero malcapitato per così tanti chilometri, ed ecco che è arrivato accompagnato da loro! Cosa ne dite? Li avete letti?

Home sweet home

La mia mini-vacanza è (purtroppo) già terminata. Ma indovinate un pò cosa poteva comprare una Janeite incallita? 

Bottino torinese/milanese

Ho trovato questa bellissima mini-versione di Orgoglio e Pregiudizio sotto i portici della bellissima Torino e non potevo lasciarla lì: è tascabile e veramente carina, in più l'ho pagata una fesseria! Mi ero ripromessa di non comprare altre versioni di P&P - ne ho una quindicina tra italiane, inglesi e raccolte di tutti i romanzi insieme - ma era lì che mi guardava; non ho dovuto nemmeno frugare tra i libri, perchè era proprio in bella vista ad aspettarmi. 

Una donna che vale più di 10 sterline..

... ma che dal 2017 sarà l'icona stampata proprio su questa banconota! 

Se amate così tanto la Zia - proprio come la amo io - che la portereste sempre con voi.. tra quattro anni potrete farlo! E non sarete nemmeno gli unici. Infatti nello stesso anno in cui ricorrerà il bicentenario della sua morte, la Bank of England spodesterà Charles Darwin dalle dieci sterline per far posto al volto della nostra amata beniamina. 

A svelarcelo è stato proprio il governatore della Bank of England, Mark Carney. Egli ha infatti asserito: 

“Jane Austen certainly merits a place in the select group of historical figures to appear on our banknotes. Her novels have an enduring and universal appeal and she is recognized as one of the greatest writers in English literature.” 

(Jane Austen merita certamente un posto nel gruppo selezionato di figure storiche che appaiono sulle nostre banconote. I suoi romanzi hanno una duratura ed universale attrattiva ed ella è riconosciuta come una delle più grandi scrittrici della letteratura inglese.)

Il governatore della Bank of England, Mark Carney, con la nuova banconota

Blog, dear blog!

Credevate fossi sparita eh? Ebbene no. E' vero, qualche simpatico hacker (o qualche simpatico ''amico'', non mi è dato saperlo) ha tentato di cancellarmi blog, account di Facebook e di Twitter, ma indovinate chi ha avuto la meglio? Io!! Non ci sono voluti certo sei mesi a riappropriarmi del mio computer e di tutti i miei profili, ma nel frattempo mi hanno rubato anche il pc. Sfortunata? Mmm, non credo troppo nella fortuna/sfortuna. Credo solo che ci siano delle persone che non hanno nessun senso della giustizia, che ti entrano in casa rompendo le finestre, solo per rubare quel poco di oro che c'è e un computer vecchio di 3 o 4 anni, e che lanciano soprammobili fuori in giardino solo per farti un dispetto, perchè magari si aspettavano di trovare di più. L'unica cosa per cui mi spiace davvero, è per il valore affettivo che avevano le cose che hanno preso, e per tutti i file del pc (sopratutto film, serie e mini-serie british) che non avevo ancora salvato su una memoria esterna. Comunque, anche sui ladri ho avuto la meglio. Probabilmente il mio computer sarebbe durato ancora qualche mese, invece adesso ne ho uno nuovo di pacco. A dire il vero non ho avuto troppo la meglio, perchè questo portatile è troppo tecnologico per me (e quando dico troppo, intendo troppo: schermo touch, roba sofisticata.. che qualcuno mi aiuti!); forse già avevo detto che faccio a botte con le tecnologia.. e che il più delle volte vince lei. 
Tutto questo per dirvi: datemi qualche tempo per familiarizzare con questo bolide e di carburare.. non vorrei combinare qualche pastrocchio con il blog!
Non potete immaginare che bello quando, oggi, riaprendo per caso il mio profilo Blogger, sono capitata su 'Blog eliminati' ed è comparso il fantastico tasto ''Annulla eliminazione''. Si!!!!
L'unica cosa che mi dispiace è che sia stata eliminata anche la pagina Facebook; quella non so se è possibile recuperarla. Magari in futuro provvederò a crearla di nuovo. 

Chiedo scusa se ho ''eliminato'' qualcuno. La mia lista contatti su Facebook si è dimezzata ma credo di aver bloccato in tempo l'eliminazione del mio account. Vedrò di recuperare anche questo! 

Duecento anni di 'Orgoglio e pregiudizio'

28 gennaio 1813- 28 gennaio 2013

Quanto tempo che aspettavo questa data! Sono mesi che ormai si parla del tanto acclamato bicentenario del romanzo più bello di tutti i tempi. Orgoglio e pregiudizio.
Questa mattina mi sono svegliata felice, neanche fosse il giorno del mio compleanno! E' una cosa che non succede tutti i giorni: scrivere la semplice parola 'bicentenario' su Google News e trovare una sfilza di articoli dedicati interamente alla dear Aunt Jane. Girare per il web oggi è una vera pacchia per noi Janeites! Purtroppo per me, non ho potuto festeggiare questa ricorrenza come avrei voluto - causa esami imminenti - ma ho trovato il tempo per una pausa tè dedicata alla Zia: il mio tè preferito, divano, pc sotto mano e la mia copia preferita di Pride and Prejudice. E stasera, per concludere la giornata,credo proprio che riguarderò per l'ennesima volta la trasposizione cinematografica del 2005, con Keira Knightley e Matthew Macfadyen.   

E voi? Come state festeggiando questa giornata?

Buoni propositi per il 2013 (alla Bridget Jones)

Anche se con una settimana di ritardo, è l'ora dei buoni propositi per questo anno nuovo - alla Bridget Jones! E' proprio da lei che, come ogni anno, prendo il mio spunto per fare una lista di buone intenzioni e quest'anno voglio condividerla con voi.

Auguri Zia Jane

Buon compleanno

Zia Jane!

16 dicembre 1775 - 16 dicembre 2012

E' incredibile come una Donna (donna con la D maiuscola, non è un caso) che sia nata e vissuta duecentotrentasette anni fa, riesca ad essere ancora viva e nitida nel ricordo di noi tutti oggi. Sembra strano persino a me scrivere un articolo per il duecentrotrentasettesimo compleanno di una persona che sento più viva che mai, che mi ha insegnato e continua ad insegnarmi sempre di più giorno per giorno; una persona che è in realtà un'amica intima, una dispensatrice - anche se inconsapevole - di ottimi consigli, una fonte inesauribile di ironia e di buone maniere. 

Grazie Jane, grazie di tutto cuore per quello che ci hai regalato e che continui a regalarci. Grazie per averci dato Mr Darcy (ma anche Mr Knightley, e Mr Tinley, e il Colonnello Brandon ed Edward Ferrars... devo forse continuare?); grazie per averci insegnato che non bisogna dare ascolto alle 'prime impressioni' perchè spesso ingannevoli; grazie per averci dato l'esempio con le tue splendide eroine e grazie d'avercelo dato tu stessa, perchè noi donne possiamo vivere della nostra penna. Grazie, grazie ed ancora grazie, perchè in questi duecentotrentasette anni senza di te non so dove saremmo arrivati oggi, e non so dove sarei arrivata io senza i tuoi consigli. Grazie di cuore. 

Link utili:

- le immagini le ho prese dalla pagina Facebook 'Orgoglio e pregiudizio', che vi consiglio di visitare;

- sul blog 'Old Friends and New Fancies' si festeggia Zia Jane con un bellissimo giveaway (qui).

Miss Jane Austen’s Guide to Modern Life’s Dilemmas

Copertina del libro di Rebecca Smith, facilmente trovabile su Amazon (qui)

Ne avete già sentito parlare? Per chi, come me, è un'accanita ammiratrice della Zia Jane e sfrutta la tecnologia soprattutto per fare delle grandi 'scorpacciate di notizie' austeniane, avrà sicuramente letto qualcosa in giro per il web. 
Per chi invece non avesse mai sentito nominare prima questo titolo, oggi introdurrò proprio questo argomento - insieme alla mia fedele tazza di tè, of course. Questa guida ai drammi della vita moderna è stata scritta da una fedelissima janeite - proprio come noi - che forse ha un legame ancora più stretto con la nostra cara beniamina: Rebecca Smith infatti, l'autrice del libro, è una diretta parente (pro-nipote) di Jane Austen! Non solo: Rebecca ha vissuto per qualche tempo a Chawton, collaborandovi come 'Writer in residence' [*posizione che qui non esiste] proprio nella Jane Austen's House Museum. 
Qualche giorno fa, spulciando nel web, ho trovato un articolo interessante e davvero simpatico scritto proprio da lei per presentare un pò il suo libro. Mi è allora venuto in mente di renderlo (un pò per esercitarmi con i miei studi universitari di lingue e un pò per maniacalità austeniana) più accessibile a tutti gli ammiratori italiani di Jane, sopratutto a chi non mastica molto la lingua. E' per questo che mi dilungo il meno possibile per lasciare spazio direttamente a questo articolo. Quindi vi saluto già da ora e approfitto anch'io per rileggerlo di nuovo.
Volevo solo ringraziare Rebecca per la sua piena disponibilità e la sua cortesia: è stata carinissima nel darmi l'ok per la traduzione del suo articolo, è stata disposta a mandarmi foto e a fornirmi tutti i dati utili per questo post. So, once again, thank you Rebecca for your kindness and your willingness! And I apologize if I forgotten to write something (if that is so, just let me know). Cheers.

Piccolo aggiornamento

Cari lettori, eccomi qui: ho trovato cinque minuti di tempo e vi scrivo con accanto una tazza di tè fumante (quale migliore compagnia?). Mi sembrava giusto farvi sapere che non mi sono dimenticata di questo piccolo angolo di mondo austeniano. Per me è un periodo molto impegnativo, ma trovo comunque sempre un pò di tempo per il mio blog: a giorni pubblicherò infatti un articolo - non mio, ma solo una traduzione - davvero carino, scritto da una lontana nipote della Zia Jane in persona! Ho avuto modo di scambiare qualche e-mail con questa gentilissima persona, e al più presto (spero di riuscire nel weekend) condividerò con voi. Perciò, continuate a seguirmi. 

Dopo questo piccolo aggiornamento, io e la mia tazza di tè fumante (non questa, ma mi sembrava appropriata) vi diamo la buonanotte.